Il punto di vista dell'avvocato.[...] la consulenza acquista nel processo familiare un'accentuazione delle finalità probatorie, non subendo i limiti imposti alla consulenza di diritto comune dal principio dispositivo e dalla necessità che l'iniziativa della parte e le sue scansioni temporali possano essere supplite dall'iniziativa del giudice [...] Dunque la consulenza, da mezzo di percezione giuridico valutativa della realtà, si trasforma in mezzo di valutazione giuridico–modificativa della realtà, ancora una volta nel segno della specialità della regola applicabile al processo familiare, ......
Il punto di vista dell'avvocato. [...] la consulenza acquista nel processo familiare un'accentuazione delle finalità probatorie, non subendo i limiti imposti alla consulenza di diritto comune dal principio dispositivo e dalla necessità che l'iniziativa della parte e le sue scansioni temporali possano essere supplite dall'iniziativa del giudice [...] Dunque la consulenza, da mezzo di percezione giuridico valutativa della realtà, si trasforma in mezzo di valutazione giuridico–modificativa della realtà, ancora una volta nel segno della specialità della regola applicabile al processo familiare, per le peculiarità della materia e degli interessi sottesi.
Relazione al convegno "La consulenza tecnica nelle crisi familiari: la cornice, il metodo, l'etica". Verona, 7–9 giugno 2007.