Tribunale Modena – Ordinanza del 17
settembre 2008
Separazione – Affidamento dei figli – Modifica delle condizioni – affido esclusivo – Carattere
sanzionatorio – Configurabilità.
In tema di affidamento
dei figli, la modifica del regime di affidamento (da condiviso a
esclusivo), una volta verificato che non sia percorribile la via di
una adeguata corresponsabilizzazione dei genitori, può assumere un
significato sanzionatorio, e anzi può risultare il provvedimento più
efficace e idoneo non soltanto per prevenire, ma anche per sanzionare
altre inadempienze e violazioni da parte dei genitori, consentendo a
questi ultimi di riflettere sulle conseguenze dei propri
comportamenti nel rapporto con la prole, e incrementando il senso di
responsabilità che deve accompagnarsi all'esercizio dei doveri
genitoriali
Allorché il conflitto tra ex conviventi viene ad interferire con il rapporto filiale diventa elemento di disgregazione e fonte di conseguenze gravi, rispetto alle quali l'ordinamento è chiamato ad apprestare delle difese. In questo caso si può parlare di patologia del rapporto.
L’ordinamento si pone il problema di come intervenire in situazioni di crisi che coinvolgono sia l’interesse privato, sia quello pubblico alla tutela dell’infanzia.
Uno degli strumenti a disposizione, forse il primo, è rappresentato dal regime di affido, modificabile ai sensi dell'art. 155 comma III c.c.