La sentenza pronunciata dalla Corte di Cassazione, Sezione Sesta penale in data 6 ottobre 2011 (n. 36263), trae origine dal ricorso alla Suprema Corte presentato da una moglie separata e dalla figlia minore, che lamentavano violazione di legge e motivazione illogica della sentenza pronunciata dal GUP del Tribunale di Milano. Il Giudice per l’udienza preliminare aveva infatti emesso sentenza di non luogo a procedere nei confronti dell’imputato, rispettivamente marito e padre delle parti civili, accusato dei reati di cui all’art. ......