Le violenze inflitte da un coniuge all'altro costituiscono violazioni dei doveri nascenti dal matrimonio talmente gravi da fondare, non solo la pronuncia di separazione personale in quanto cause determinanti l’intollerabilità della convivenza, ma anche la dichiarazione di addebito all'autore delle stesse, esonerando il giudice del merito dal dovere di comparare con esse il comportamento del coniuge che ne sia vittima e rimanendo altresì irrilevante la posteriorità temporale delle violenze rispetto al manifestarsi della crisi della coppia.
Conf. Cass. Sez. VI -1 Ord. n. 7388 del 22.03.2017
Rif. Leg. Artt. 143, 156 c.c.
Addebito della separazione – Comportamento contrario ai doveri coniugali – Intollerabilità della convivenza - Violenza in danno del coniuge